Preparare il Kataifi, dolce ellenico con miele e frutta secca
Il miele è ottimo come ingrediente per la preparazione di numerose ricette, poiché, grazie al suo profumo delicato e al suo aroma intenso, impreziosisce il gusto di diversi dolciumi. Uno di questi è il Kataifi, un dolce ellenico con miele e frutta secca, tipico della tradizione greca e turca ma molto conosciuto e diffuso anche in Medio Oriente e parte dei Paesi del Mediterraneo.
Cos’è il Kataifi
Come abbiamo anticipato, il Kataifi è un dolce tradizionale della pasticceria greca, nello specifico si tratta di un fagottino di pasta filo con un ripieno di frutta secca, che una volta cotto in forno, viene cosparso con uno sciroppo a base di miele. La croccantezza esterna della matassa di pasta filo e della frutta vanno quindi in perfetto contrasto con il succulento e squisito ripieno.
Questo dolce ellenico, tipico della tradizione natalizia, è un vero e proprio peccato di gola. Il suo gusto richiama sapori lontani dalla cucina italiana, ma la sua ricetta non è troppo complicata, per cui si potrebbe provare a prepararlo almeno una volta in casa. Vediamo come fare.
Gli ingredienti del Kataifi
Ricetta per 6 persone
Ecco la lista di tutti gli ingredienti che servono per la preparazione del Kataifi:
- 500 gr di farina 00
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b.
- 180 gr di frutta secca (scegliere a piacimento tra mandorle, noci o pistacchi)
- 200 ml di miele
- 1 uovo
- 200 gr di burro
- 50 gr di zucchero
- 1 limone non trattato
- 2 bicchieri di acqua
- 1 cucchiaio di zucchero di canna
- Cannella quanto basta
Innanzitutto preparare la pasta Kataifi…
Se avete voglia di cimentarvi nella preparazione di questo dolce ellenico con miele e frutta secca bisogna innanzitutto partire della pasta Kataifi. Nei vari negozi di alimentari etnici o nel reparto di surgelati se ne trovano diverse già pronte, in vari formati o a strisce molto sottili, come è richiesta in questo caso), anche se l’ideale sarebbe prepararla genuinamente in casa.
Ecco come fare: per prima cosa bisogna disporre la farina sulla spianatoia e formare una fontana, al cui centro mettere un po’ di sale, il bicchiere d’acqua ed impastare energicamente. Una volta aver ottenuto un composto morbido e liscio (ma se dovesse risultare troppo molle aggiungere altra farina 00), lasciarlo riposare per circa 45 minuti.
Dopodiché dividere l’impasto in piccole parti e stenderle a mano con il mattarello o con la macchina apposita per pasta su un piano infarinato, fino ad ottenere delle sfoglie molto sottili. Poi ritagliare dei dischi della stessa dimensione, prenderne uno, ungerlo di olio e metterne sopra un altro, urgerlo e metterne un altro ancora.
Quindi in totale fare 3 strati unti di olio e stenderli col mattarello e ripetere lo stesso procedimento con la restante parte del composto. Infine arrotolare i dischi per poi tagliarli in striscioline sottili, come se fossero spaghettini: ecco che la pasta Kataifi è pronta!
…poi continuare con la farcitura del Kataifi
Una volta preparata la pasta Kataifi, procedere con la preparazione degli altri ingredienti. All’interno di un pentolino non troppo grande versare acqua, miele, cannella in polvere, scorza di limone non trattato (solo la parte gialla per dare profumo) e zucchero di canna. Cuocere a fiamma bassa fino a quando lo zucchero non sarà completamente sciolto, poi fare raffreddare il composto a base di miele. Prendere le noci e tritarle finemente, poi unirle alla cannella, all’uovo e allo zucchero.
Mescolare bene e amalgamare tutti gli ingredienti. Riprendere la matassa di striscioline di pasta Kataifi e farcirla con un cucchiaio di composto, per poi arrotolare e formare quindi un involtino. Continuare così per il resto della pasta e del preparato. Nel frattempo imburrare una teglia da forno e sciogliere il resto del burro.
Disporre gli involtini ottenuti sulla teglia e cospargerli di burro fuso, soprattutto sui bordi. A questo punto inserire il Kataifi nel forno preriscaldato a 180 °C per circa 30 minuti. Trascorso il tempo necessario, tirare fuori gli involtini di Kataifi e cospargerli con lo sciroppo restante, lentamente e in modo piuttosto omogeneo. Si consiglia di fare riposare i dolcetti per qualche ora prima di gustarli.
Ecco servito il tipico dolce ellenico con miele e frutta secca.