Miele di fichi, caratteristiche, proprietà e benefici
Il Miele di Fichi è uno dei mieli più amati specialmente nel Sud Italia, in particolar modo in Calabria, regione nella quale è fra i più diffusi. Il Miele di Fichi, o anche comunemente la Melassa di Fichi, è un prodotto che viene realizzato grazie alla cottura a fuoco lento dei fichi, ben maturi, precedentemente tagliati a metà e messi in acqua calda. Ad oggi, il Miele di Fichi, è riconosciuto come uno dei prodotti tipici calabresi d’eccezione e certificato come alimento della tradizione italiana.
Questa variante di miele è molto amata non solo dai grandi, ma anche dai bambini ed è per loro una merenda equilibrata e ricca di vitamine, fonte indiscutibile di energia salutare. Chi di noi, non ha mangiato mai un pezzo di pane preparato dalla nonna, tostato, con un po’ di miele di fichi? Questo, è per eccellenza il miele dell’infanzia che, boccone dopo boccone, richiama alla mente i ricordi di un passato dolce e malinconico.
Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche tipiche del Miele di Fichi e cosa lo rende davvero unico, differenziandolo da altri mieli molto amati come il Miele di Millefiori, per esempio, o il Miele di Castagno.
Caratteristiche del miele di fichi
Il Miele di Fichi si riconosce facilmente per le sue note zuccherine e al suo gusto particolarmente fruttato (ricordiamoci sempre che viene realizzato dalla cottura dei fichi maturi, quindi è molto simile ad una marmellata di fichi nella consistenza e nel gusto). Inoltre, il Miele di Fichi ha una consistenza davvero invitante: è difficile resistergli! Così corposo, cremoso e fondente e dal colore dorato: ogni boccone sprigiona la bontà della natura in bocca.
Soprattutto se prodotto con fichi freschi il colore sarà più brillante ed il sapore più genuino; di solito, il Miele di Fichi viene utilizzato in cucina in accostamento al pane, alle fette biscottate, alla pizza (focaccia con prosciutto crudo e miele di fichi è un must della cucina italiana). Altre volte viene servito in accompagnamento ai formaggi e ai salumi, soprattutto quelli tipici del Sud Italia, che ne esalta i sapori senza alterarli.
Il risultato è un prodotto unico, genuino, buono ed autentico che non può mancare nelle nostre cucine, proprio come le nonne ci consigliavano quando eravamo bambini. Attenzione però, a non fare un uso eccessivo di Miele di Fichi in quanto alimento particolarmente calorico (molto più degli altri mieli, considerando che i fichi sono, a loro volta, frutti abbastanza calorici).
Come preparare il miele di fichi
Fare il Miele di Fichi è abbastanza semplice, in quanto non è il risultato della lavorazione tipica delle api ma della cottura dei fichi stessi, in una pentola a bassa cottura. Sicuramente la sua preparazione è lenta, ma questa ricetta merita di essere portata in tavola!
Per prima cosa, affettate grossolanamente quattro fichi di media dimensione, dopo averli lavati con cura mantenendo la loro buccia e porgeteli delicatamente in una pentola contenente due litri di acqua circa. Levate, prima di immergerli, eventuali parti marce o le piccole puntine, vedrete che saranno ancora più deliziosi in fase di preparazione finale. Non appena i fichi in acqua saranno diventati bianchi, preoccupatevi di versare tutto il composto in un panno, raccogliendo il succo in un recipiente sottostante.
Fate filtrare i fichi per alcune ore e strizzate bene in modo da far uscire tutto il liquido. Successivamente, levate la parte solida (potete riutilizzarla per preparare delle crostate) e rimettete il liquido ottenuto nella pentola sul fuoco. Quando sarà giunto ad ebollizione mescolate lentamente, continuando la loro cottura a fuoco lento. Dopo qualche ora, potete scegliere di aggiungere 150 grammi di zucchero ammesso che non sia giù sufficientemente dolce il preparato ottenuto. Versare il composto in un barattolo precedentemente sterilizzato e conservare in un luogo fresco e asciutto.
Godetevi il vostro Miele di Fichi in compagnia!