Pappa reale, cos’è e a cosa serve
Come facilmente si evince dal suo nome, la pappa reale è uno dei prodotti più nobili e pregevoli dell’alveare. Essa viene utilizzata in svariati campi, dall’alimentazione alla medicina naturale, fino allo cosmetica e alla cura del corpo, questo perché – fin dall’antichità – è molto nota per le sue proprietà benefiche. Conosciamo meglio il cosiddetto alimento nobile…
Cos’è la pappa reale?
La pappa reale viene prodotta dalle api operaie, più precisamente è una secrezione delle loro ghiandole faringee e mandibolari e si presenta in uno stato gelatinoso semifluido di colore bianco tendente al giallo. Oltre ad essere molto preziosa per l’uomo, essa è un elemento nutriente fondamentale per la crescita delle stesse api.
Definita “latte delle api”, è un elemento chiave dello sviluppo delle larve, tant’è che quelle che lo ricevono fino al quinto giorno rimarranno operaie, mentre coloro che hanno la fortuna di riceverlo fino al decimo si trasformeranno in regine. In età adulta, invece, solamente le api regine se ne nutrono.
La pappa reale ha davvero degli effetti straordinari sulla vita delle api: nutrendosi di questo elemento, le operaie e il maschio delle api riescono a vivere fino a un mese e mezzo in estate e fino a 6 mesi in inverno; le regine, invece, fino a 3-4 anni o addirittura 5.
Grazie a soli 3 giorni di nutrizione con pappa reale, la larva dell’ape operaia in 5 giorni vede incrementare il suo peso di oltre mille volte; mentre la larva reale, con 5 giorni completi, vedrà il suo peso aumentare di circa duemila volte. Inoltre, nel corso del suo sviluppo, l’ape regina si fortificherà fino a deporre uova equivalenti tanto quanto il suo peso.
Proprietà nutrizionali della pappa reale
La pappa reale ha numerose proprietà nutrizionali, le quali dipendono da diversi fattori, come: la razza degli insetti impollinatori, le caratteristiche biologiche, la loro nutrizione, la zona di provenienza e il periodo di raccolta, le modalità di conservazione e confezionamento del prodotto stesso. Si presenta come gelatina semifluida tra il bianco ed il giallo, composta in prevalenza da acqua (60-70%), ma anche da proteine (circa il 15%), zuccheri (circa il 15%), lipidi (3-4%) e infine i minerali (2%).
Produzione della pappa reale
La pappa reale è un alimento estremamente ricco, infatti viene prodotta dalle api in quantità limitate. Affinché essa venga prodotta, tramite una griglia si isola una parte dell’alveare per impedire il passaggio dell’ape regina e convincere le api che la sovrana non ci sia più.
Le api nutrici, a questo punto, si sentono orfane perché non sentono più l’odore della regina ed iniziano ad alimentare alcune larve con abbondante pappa reale. In seguito, gli apicoltori provvedono a trasferire i piccoli esemplari di api operaie nelle celle reali artificiali riconosciute come proprie dalle stesse api.
Le nutrici riempiranno le celle reali di pappa reale dalle api nutrici. Da questa fase – chiamata traslarvo – dovranno passare almeno 3 giorni, dopodiché si estrarrà la cella reale e si raccoglierà la pappa reale o per mezzo di aspirazione con piccoli tubi di vetro o per mezzo di raschiatura con utensili non metallici, in seguito filtrazione e raffreddamento.
Infine, nelle celle dalle quali è stata prelevata la pappa reale si immetteranno nuove larve di api operaie per continuare il ciclo.
Proprietà nutrizionali della pappa reale
La pappa reale ha numerose proprietà nutrizionali, le quali dipendono da diversi fattori, come la razza degli insetti impollinatori, le caratteristiche biologiche, la loro nutrizione, la zona di provenienza e il periodo di raccolta, le modalità di conservazione e confezionamento del prodotto stesso. Si presenta come gelatina composta in prevalenza da acqua (60-70%), ma anche da proteine (circa il 15%), zuccheri (circa il 15%), lipidi (3-4%) e infine i minerali (2%).
Ogni molecola proteica, a sua volta, è costituita da una lunga serie di amminoacidi (lisina, leucina, isoleucina, metionina, fenilalanina, treonina, triptofano e valina), in base al loro ordine e alla lunghezza delle catene aminoacidiche si formano tipi diversi di proteine.
Pappa reale: tutti i benefici
Oltre ad essere un nutrimento fondamentale per lo sviluppo dei nostri insetti impollinatori ed avere effetti straordinari su di essi, la pappa reale è un integratore naturale incredibilmente importante per l’organismo dell’uomo. Le sue proprietà benefiche sono talmente varie che non tutte si conoscono.
Dalla riduzione dei sintomi della menopausa al rinforzo del sistema immunitario al contrasto dell’anemia e astenia, ha forti proprietà antinfiammatorie ed effetti benefici sull’umore e sull’insonnia. Inoltre, grazie alle qualità ricostituenti, è particolarmente indicata per i soggetti cosiddetti fragili, come anziani, o in età dello sviluppo, come bambini e ragazzi.
Come abbiamo detto prima, i suoi benefici sono talmente ampi che meritano di essere spiegati nel dettaglio.
- Proprietà antibatteriche. La gelatina reale si caratterizza anche per le sue proprietà antibatteriche e antivirali grazie all’acido 10-HDA. Importante per la riproduzione di anticorpi, aiuta l’organismo a contrastare diversi tipi di herpes: l’herpes simplex di tipo 1 (il classico herpes labiale); l’herpes di tipo 2 (vaginale); l’adenovirus di tipo 2 (congiuntiviti e infezioni intestinali); virus della stomatite vescicolare e polivirus di tipo 2.
- Proprietà antidepressive. L’apporto di vitamine del gruppo B, come la B1, B3 e la B6, aiuta il corretto funzionamento del sistema nervoso, per cui la pappa reale può anche essere di aiuto in caso di sbalzi d’umore e stati depressivi. La presenza dell’aceticolina – sostanza presente nel tessuto nervoso – conferisce alla pappa reale un’azione protettiva sul sistema nervoso e nel contrastare l’ansia.
- Proprietà antinfiammatorie. La pappa reale è indicata quando è in corso un’infezione o in caso di artrite o dolori reumatici. È preferibile consumarla fresca, quindi non riscaldata in bevande o esposta al sole, poiché il caldo distruggerebbe i suoi principi attivi, enzimi fondamentali sul processo antinfiammatorio. Per il dosaggio si consiglia 1 gr per gli adulti e 500 mg per i bambini, preferibilmente sciolta sotto la lingua e magari al mattino, poco prima della colazione. Per alleviare la sensazione di dolore, invece, va applicata direttamente sulle zone interessate.
- Proprietà immunomodulante/immunostimolanti. Grazie alle vitamine del gruppo B, regola e migliora il funzionamento del sistema immunitario, favorisce la produzione di anticorpi, previene le malattie da raffreddamento e varie tipologie di infezioni. È anche molto usata da coloro che soffrono di anemia o inappetenza.
- Proprietà disintossicanti. La pappa reale, grazie alla proteina 57-KDa, è utile anche in caso di pancreatite e nelle cure disintossicanti perché promuove la rigenerazione epatica e protegge le cellule del fegato.Il consumo giornaliero di pappa reale (50-100 mg) contribuisce a ridurre i livelli di colesterolo fino al -14%, i trigliceridi fino -10% e a abbassa la pressione sanguigna. Nel frattempo aumenta i livelli di colesterolo HDL (definito colesterolo buono perché preleva quello in eccesso e favorisce la sua eliminazione tramite il fegato) e favorisce l’assorbimento del calcio a livello intestinale. La pappa reale – nonostante sia una sostanza zuccherina – non fa aumentare la presenza di zuccheri nel sangue, al contrario può essere un valido aiuto in tutti quei soggetti affetti da diabete mellito di tipo 2. Inoltre contribuisce a prevenire alcune patologie, come osteoporosi, aterosclerosi e malattie cardiache.
- Infertilità maschile e menopausa: il ruolo della pappa reale. L’aceticolina contenuta nel prezioso alimento nobile rappresenta un valido aiuto contro l’astenia maschile e per combattere il calo della libido nell’uomo e nella donna. Inoltre, in base ai dati riportati in uno studio del Journal of Avicenna Phytomedicine, migliorerebbe la fertilità maschile aumentando la mobilità, il numero e la maturità degli spermatozoi. L’assunzione in menopausa svolge un ruolo attivo nel ridurne i principali sintomi, come le vampate di calore e l’irritabilità.